È stato un trionfo per Laura Pausini la notte della decima edizione dei Latin Grammy Awards a Las Vegas: l'artista italiana non solo ha aperto lo show, ma si è aggiudicata il quarto Grammy della sua carriera, nella categoria Best Female Album per il disco "Primavera Anticipada", traduzione in spagnolo di "Primavera Anticipata".
«Sono stordita. Questa volta più di sempre - detto la cantante - Non ci sono parole per descrivere quello che provo, per quanto possa sembrare banale». La Pausini ha poi colto l'occasione per annunciare che a partire dal 2010 si ritirerà dalle scene per dedicarsi completamente alla sua famiglia per due anni. «Non sono stata una buona figlia», ha detto la cantante ricordando che, a causa della carriera, ha trascorso lontano dalla madre gli ultimi 16 anni.
Tra i grandi trionfatori della serata anche il duo di Portorico 'Calle 13', che si è aggiudicato ben cinque Grammy, tutti quelli per cui era in nomination. Uno dei momenti più intensi e movimentati della serata è stato l'assegnazione del premio come personaggio dell'anno al messicano Juan Gabriel ma anche il ricordo della cantante argentina scomparsa di recente Mercedes Sosa, alla quale è andato il premio postumo per il miglior album folkloristico, e la presenza della cubana Omara Portuondo. La diva del «Buena Vista Social Club» è stata la prima artista residente a Cuba ad assistere ad un gala dei Grammy vincendo il premio al Miglior Album Tropicale contemporaneo per "Gracias", che ha ritiritato ringraziando più volte con la voce rotta dalla commozione.