Vi avranno spiegato che il rock and roll nasce come musica nera reinterpretata dai bianchi. Ebbene, tra gli autori dei primi classici del genere che spopolava negli Stati Uniti degli anni Cinquanta figurano talentuosi musicisti di colore che non hanno mai reciso, nel corso delle loro lunghe carriere, il cordone ombelicale con il blues. È il caso di Otis Blackwell, scomparso ormai da sette anni, cui la Hall of Fame attribuisce un tardivo Ahmet Ertegun Award. Tra le sue composizioni più celebri, ricordiamo «All shook up», «Don't be cruel» e «Fever» per conto di Elvis Presley ma soprattutto «Great balls of fire» per Jerry Lee Lewis. Epocale.