Qualcuno non si è accontentato di lasciare che l'opera di Lewis Carroll influenzasse la propria arte. Qualcuno ha addirittura preteso di trasformarsi in un personaggio di «Alice in Wonderland». Con tutte le conseguenze del caso sul piano del proprio equilibrio psichico. Stiamo parlando nientemeno che di Syd Barrett, artista psichedelico a tutto tondo, fondatore e band leader dei Pink Floyd prima maniera. Lasciato il gruppo nelle mani di Roger Waters, nel 1970 il Nostro si dedica a un primo, visionario album solista, carrolliano sin dal titolo: «The Madcap laughs». Il Cappellaio Matto ride e fa così il suo debutto nella storia del rock, entrando dalla porta principale. Purtroppo per lui (e per noi) non riuscirà mai a scrollarsi dall'osso del collo la sua pazzia