Gli anni Sessanta sono quelli della contaminazione tra jazz americano e bossa nova brasiliana. Da tutt'altra parte del globo Mina se ne accorge e nel '67 interpreta «La banda», cover italiana (l'originale s'intitola «A banda») del cantautore carioca Cico Buarque de Hollanda che di lì a poco proprio nello Bel Paese si autoesilierà, in fuga da un Brasile stretto dalla morsa della dittatura. La delicata bossa nova di Chico nella versione italiana (testo di Antonio Amurri) si trasforma in un samba scatenato di cui la tigre di Cremona è la regina incontrastata. Nell'album «Mina canta o Brasil» la Nostra torna poi sul pezzo, stavolta con testo portoghese. Performance memorabile.