Tra i meriti accessori di Mina, c'è senza dubbio quello di aver convogliato l'interesse del grande pubblico sull'arte di Fabrizio De André. Così il cantautore genovese scriverà nelle note dell'album «Mi innamoravo di tutto» del 1997: «Se una voce miracolosa non avesse interpretato nel 1968 "La canzona di Marinella", con tutta probabilità avrei terminato gli studi in legge per dedicarmi all'avvocatura. Ringrazio Mina per aver truccato le carte a mio favore e soprattutto a vantaggio dei miei virtuali assistiti». Al di là dell'autoironia del caso, non c'è molto da fare che unirsi ai ringraziamenti.