Udinese-Messina 1-0: per Malesani esordio da 3 punti

* Goal.com *

Al Friuli quest’oggi si sfidano due formazioni in crisi di risultati e gioco. I padroni di casa, che hanno cambiato allenatore in settimana con Malesani al posto di Galeone, si presentano con un nuovo modulo 3-5-2 con il trio Coda-Zapata-Natali in difesa in assenza di Felipe e Di Natale-Iaquinta terminali offensivi. Gli ospiti invece sono in piena emergenza fra infortuni e squalifiche, e Giordano li schiera con un 4-5-1 stavolta obbligato. Difesa con Zoro al posto di Iuliano, Giallombardo per Parisi, a centrocampo, che ha registrato il forfait proprio ieri del nuovo arrivato Pestrin, Masiello-Cordova-De Vezze centrali. Rispolverati Alvarez ed Iliev sulle fasce con Di Napoli unica punta.Siciliani con il lutto al braccio per le vittime della tragedia sullo Stretto della scorsa settimana,e minuto di silenzio ad inizio del gioco. Sembra buono l’avvio di entrambe le squadre, almeno come ritmi. Ed è chiara subito la tematica dell’incontro con l’Udinese che cerca di manovrare e costruire, ed il Messina pronto a sfruttare i contropiedi. Al 15’ prima parata abbastanza facile dell’esordiente Caglioni sulla conclusione sbilenca di Iaquinta. Ma il vero lampo della gara è al 22’ con una bellissima punizione di Di Natale a 5-6 metri dal limite dell’area di destra. Il suo destro a girare la barriera colpisce però direttamente il palo alla destra del portiere peloritano che non ci sarebbe arrivato. E’ proprio l’ex empolese il più attivo dei suoi, ma i difensori siciliani sono attenti nel raddoppiare ogni giocata avversaria. La partita stenta a decollare, molti contrasti e nessuna conclusione in porta se non da calcio da fermo. Episodio dubbio al 41’ in area dell’Udinese, con Zapata che involontariamente tocca il pallone con un braccio,ma Ciampi fa proseguire e flebili sono le proteste.L’occasione più pericolosa giunge proprio all’ultimo minuto quando su una bella verticalizzazione, Iaquinta riesce ad intercettare per Di Natale che calcia subito al volo, ma Caglioni è pronto nel respingere. Gli ospiti invece producono la loro prima conclusione addirittura nel secondo minuto di recupero con un tiro dalla distanza di Cordova che sorvola la traversa.Secondo tempo che riprende con gli stessi ventidue protagonisti della prima frazione di gioco, e con il medesimo motivo tattico. Nel frattempo la nebbia, che aveva fatto temere in mattinata un rinvio dell’incontro, ritorna a far capolino sullo stadio, alterando sempre più la visibilità. Al 55’ grande chance per Iaquinta su calcio d’angolo di Di Natale, ma il colpo di testa viene deviato di poco da Zanchi. Sul successivo calcio d’angolo stavolta ci prova Natali, sempre di testa, ma Caglioni si esibisce in una bella deviazione. L’Udinese intensifica la pressione nella metà campo degli ospiti. Malesani a questo punto vuole osare di più, ed inserisce Barreto per formare un tridente offensivo che si rivelerà la carta vincente. Il Messina infatti arretra sempre più il baricentro anche se Giordano sposta Iliev sulla linea di Di Napoli per dare più supporto in attacco, ma la mossa non da alcun frutto. Altra occasione di Di Natale al 65’ che cerca un'altra giocata al volo, ma la conclusione di destro sul palo più lontano finisce fuori. I siciliani si producono in un’azione degna di nota al 72’ con un bel guizzo di Di Napoli che si libera sulla corsia di destra e mette un pallone interessante al centro per Iliev che però calcia debolmente. Un minuto dopo invece la potenza del tiro è notevole, ma la sassata di Muntari da fuori area sfiora il palo della porta di Caglioni. La partita è senz’altro più movimentata, e l’Udinese la sblocca al 76’. Ennesimo calcio d’angolo dei friulani, ma stavolta Sequeira effettua un bel cross di sinistro pescando Iaquinta, che si era nel frattempo liberato della debole marcatura di Zoro , che insacca di testa con Caglioni incolpevole. Il raddoppio potrebbe giungere dopo pochi minuti sempre su calcio piazzato, ma Iaquinta in mischia non riesce a trovare l’angolo giusto. Il Messina subito il gol concede ampi spazi nel tentativo di recuperare, ma la partita scorre via senza nessun altro sussulto se non qualche conclusione velleitaria dalla distanza.Per l’Udinese i tre punti conquistati oggi, danno un buon slancio per rincorrere il quarto posto e permettono a Malesani di iniziare il suo corso con maggiore tranquillità. Il Messina prosegue nel suo periodo nero, poco gioco e poche idee, ed il declino sembra non arrestarsi più. La società deve davvero fare una campagna di rafforzamento e non come fino adesso di indebolimento. Marco LambertiIL TABELLINO         UDINESE-MESSINA 1-0Marcatori    76’ IaquintaUDINESE: De Sanctis s.v. , Zapata 6, Coda 6, Natali 6.5, Motta 5.5 (70’ Sequeira 6), Muntari 5.5, Obodo 5.5 (62’ Barreto 6), Pinzi 6.5, Zenoni 6, Di Natale 7 (88’ D’Agostino s.v.), Iaquinta 7 All. Malesani 6.5MESSINA: Caglioni 6.5, Giallombardo 6, Zanchi 6, Zoro 5.5, Rea 6 (85’ La Vecchia s.v.), De Vezze 5.5, Cordova 6.5, Masiello 5.5, Iliev 6, Alvarez 4.5, Di Napoli 5.5. All. Giordano 5.5Arbitro: Ciampi 6.5AMMONITI: 32’ Coda (U), 38’ Rea (M), 72’ Giallombardo (M), 77’ Pinzi (U)