Italia-Repubblica Ceca Under 21 3-1: Addio Europei, spareggio per Pechino

* Goal.com *

Per andare avanti, per continuare l’Europeo e per conquistare il biglietto per Pechino 2008. L’Italia deve vincere e questa è l’unica certezza. Casiraghi ci crede e per farlo cambia qualche cosa nella formazione. In difesa sulle fasce ci sono Motta e Criscito con Chiellini spostato in mezzo. A centrocampo Aquilani e Montolivo più vicini a Nocerino, mentre davanti, dietro Pazzini, trova un posto da titolare Giuseppe Rossi. L’Italia deve vincere, ma stessa cosa deve fare la Repubblica Ceca.  Anche Skorpil  cambia qualcosa rispetto alla partita con la Serbia. Svec scala in difesa lasciando il posto a centrocampo a Husek. Sulla destra fuori Kaufman e dentro Kuncl e, al centro della difesa, spazio a Klein. In attacco, per trovare il primo gol del torneo, lo squalificato Fillo è sostituito da Kysela in coppia con Papadopulos.  Si  gioca in costante collegamento con Serbia Inghilterra. Le buone notizie devono arrivare da lì. Fischio d’inizio, tre giri d’orologio e uno a zero per l’Italia. Bella punizione di Aquilani dai venti metri e niente da fare per Zlamal.  Gli azzurri cominciano bene riuscendo, per la prima volta in questi Europei, ad andare in vantaggio. Una situazione nuova per la squadra di Casiraghi, tanto nuova da non saperla gestire per più di dieci minuti.  Dopo qualche buona iniziativa e qualche buona giocata, l’Italia deve inchinarsi al gol di Papadopulos su servizio di Rajtoral. Ancora un’indecisione della difesa, e ancora una rete subita. Tutto da rifare. L’asse Rossi Pazzini prova a rimediare, ma il tiro del giocatore della Fiorentina è ben parato da Zlamal. L’azione azzurra è frutto del cambiamento tattico voluto da Casiraghi che ha avanzato e accentrato la posizione di Rosina e di Rossi, mettendoli nelle condizioni di essere molto più vicini a Pazzini. Italia più compatta a centrocampo e in attacco con i difensori esterni, Criscito e Motta chiamati ad occupare tutta la fascia. La Repubblica Ceca rimane bassa e non riesce a costruire azioni degne di nota. L’iniziativa è saldamente nelle mani dei ragazzi di Casiraghi. Arriva una buona punizione di Rosina, arriva qualche buona azione palla a terra, e, al 29’, arriva anche il gol del due a uno. Dopo la rete contro l’Inghilterra, questa volta di testa, va ancora a segno Chiellini. Lui ed Aquilani sono i bomber azzurri. L’Italia continua ad attaccare e a trovare buonissime manovre. Bello il gioco di prima, buona la circolazione della palla e da perfezionare solamente le verticalizzazioni e i passaggi finali.  Quando anche queste diventano buone per la Repubblica Ceca non c’è nulla da fare e arriva anche il terzo gol azzurro. L’autore, Giuseppe Rossi, con un movimento in area e un tiro da grandissimo campione. La ripresa inizia senza Montolivo e con al suo posto Padoin. Il giocatore del Vicenza si schiera largo sulla sinistra sulla linea di Rosina e Rossi, e quello dell’Italia diventa un 4-2-3-1.  La Repubblica Ceca prova a spingere e a rimediare la situazione, e per gli azzurri si aprono grandi spazi in contropiede. Esce anche Pazzini ed entra Pellè che, cinque minuti dopo il suo ingresso, ha una grande occasione per segnare, ma non riesce a superare Zlamal in uscita. L’Italia gioca sempre bene e con la giusta sicurezza e tranquillità che il risultato regala. Casiraghi si tutela, si copre un po’ e compatta la squadra, togliendo Rosina e inserendo Dessena. Gli azzurri continuano ad essere padroni della partita e ad imporre il proprio gioco. Ci provano da lontano Rossi e Aquilani. Difficile contare le conclusioni azzurre verso la porta ceca, difficile trovare azioni pericolose della squadra di Skorpil. Gli ultimi minuti vedono un netto calo del ritmo della partita, qualche blando tentativo ceco e ancora buone azioni dell’Italia che va vicino ad altri gol.  La sfida si conclude, l’Italia vince e finalmente convince, ma non c’è nessuna festa. Arriva la notizia del due a zero dell’Inghilterra contro la Serbia e gli azzurri sono fuori dall’Europeo.  Rimane la consolazione dello spareggio per la qualificazione all’Olimpiade. Appuntamento a giovedì 21 giugno contro il Portogallo . Stefano De MartinoTABELLINOITALIA – REPUBBLICA CECA :  3-1MARCATORI :  3’ Aquilani (I) 14’ Papadopulos (R) 29’ Chiellini (I) 46’ Rossi (I)ITALIA (4-1-4-1) : Viviano 6 – Motta 6,5 –Andreolli 6 – Chiellini 7 – Criscito 6,5 – Montolivo 5.5 (1’ st Padoin 6,5) – Nocerino 6,5 – Aquilani 7.5 – Rosina 6,5 (24’ st Dessena 6) – Rossi 7 – Pazzini 5.5 (10’ st Pellè 6) ALLENATORE :  Casiraghi 6,5   REPUBBLICA CECA ( 4-4-2 ) Zlamal 7 – Kuncl 5 – Hubnik 5 – Klein 5 – Svec 5 - Kladrubsky 6 (35’st Krebecek s.v.) – Husek 5,5  – Jirsak 5,5 (26’ Rydel 5,5) – Rajtoral 6,5 – Kysela 5 - Papadopulos 6.5 ALLENATORE :  Skorpil  5,5ARBITRO :  Thomson  6AMMONITI : Nocerino (I) Rosina (I)