La casa riminese Bimota punta sulla DB7 Oronero, superbike dotata di un telaio a traliccio in fibra di carbonio dimensionalmente identico a quello da cui deriva. Molti i benefici: la riduzione di 6 kg di peso fa raggiungere alla DB7 i 164 kg a secco che, rapportati ai 164 cavalli del 1098, permettono alla Oronero di raggiungere nel rapporto peso-potenza la magica equazione di 1:1. Altra cosa interessante l'utilizzo di una molla in titanio a servizio della sospensione posteriore, mentre all'avantreno spiccano i nuovi e leggeri dischi da 320 mm con profilo a margherita.
La strumentazione è completamente digitale e permette di monitorare molti parametri del funzionamento del motore, oltre all'eventuale telemetria applicata alle sospensioni. Un sistema di rilevamento Gps integrato permette di scaricare sul pc traiettorie e riportare le velocità di percorrenza in pista. Proposta in tre diverse soluzioni cromatiche: la classica livrea bianco-rossa, una nuova versione con carenature bianche abbinate alla ciclistica color canna di fucile, con un guidone tricolore; e la versione carbon black che lascia a vista la fibra di carbonio utilizzata per la completa la vestizione della DB7. Prezzo per grandi (e ricchi) appassionati: quasi 40 mila euro. (P.Fo.)