Con BMW K1300GT torna l'ammiraglia della casa dell'elica, con qualche differenza di non poco conto. La carena, prima di tutto. In particolare, la fiancata che, con una vistosa presa d'aria e una linea decisa che tende verso il basso, risulta più slanciata e snella. Non è più una 1200cc ma è stata potenziata: il nuovo modello è un 1300cc da 160 Cv e non più 152. Anche i valori di coppia aumentano, toccando i 135 newtonmetri a 8.000 giri/min. Le sospensioni anteriori sono più leggere di circa un chilo e poco di più, e con il nuovo sistema ESA2 possono essere regolate direttamente dal manubrio. Anche la strumentazione presenta una grande novità: tasto d'avviamento e comandi degli indicatori di direzione, sono entrambi a sinistra del manubrio. La GT non è sola nella famiglia frontemarcia della casa tedesca, che rinnova la gamma delle 1200.
A questa si rifà più delle altre due la K1300S, con una linea molto più leggera specialmente all'anteriore dove si spezza la continuità fra fiancata e cupolino. 175 cv con 140 Nm di coppia a 8.250 giri/min e un peso a secco contenuto in soli 228 kg a secco. Rivisti Duolever e Paralever e ridotto l'interasse, il tutto a favore di una maggiore maneggevolezza. Modificate le linee del serbatoio, che diventa più aggressivo, e il fanale posteriore, alleggerito. Al terminale di scarico, akrapovich in carbonio che rende molto più snella la fiancata destra. Infine, tamponi paracarena di serie e livrea grigio-giallo fluorescente.
Infine, il modello R, la nacked di famiglia. Monta lo stesso propulsore della versione carenata, ma la sua potenza è leggermente inferiore: 173 a soli 9250 giri/min.
Nuova anche la F-800 R, bicilindrica 4 tempi, 4 valvove per cilindro, 798cc, coppia massima 86/6000 Nm/giri al minuto, potenza massima 64/87 8000 Kw/Cv, cambio a 6 marce, capacità di serbatoio 16 litri, peso a secco 177 kg, colore bianco/alluminio metallizzato.
(P.Fo.)