Riduce le dimensioni, diventa più leggera e adotta lo spigolo la nuova Kawasaki Ninja ZX-6R. Quasi maniacale la ricerca di minor peso, agendo sul motore (meno 3 kg grazie a coperchio in lega di magnesio, e ad altri accorgimenti), sulla ciclistica (addirittura meno 7 kg), lo scarico viene riposizionato lì dove era quattro anni fa. Non solo piccola e leggera, ma anche più corta e bassa, perde 10 mm di interasse e adotta la forcella Showa Bpf. Per quel che riguarda la coppia, la società si è concentrata nella ricerca di una migliore erogazione ai bassi e medi regimi. Come? Attraverso un miglioramento dei flussi grazie a condotti nuovi, nuovi alberi a camme, bobine anch'esse nuove per migliorare il processo di combustione. Leggera (191 kg in ordine di marcia), piccola e corta ma potente, perché si hanno più cavalli (128 a 14 mila giri), e una coppia massima che va a 66,7 Nm a 11.800 giri al minuto.
Non dorme sugli allori del successo (più di 10 mila clienti in quattro anni) la Kawasaki ER-6n, anzi si rinnova. La piccola bicilindrica diventa più spigolosa, secondo i dettami ultimi della casa nipponica, un nuovo frontale che si eleva in altezza, nuovi fianchi che inglobano le frecce e si protendono in avanti. Dietro un faro Led e maniglioni in alluminio (corpo unico col telaio) a disposizione del passeggero. Rinnovata la strumentazione, che resta mista analogico-digitale. Migliora il comfort con una forte diminuzione delle vibrazioni, grazie all'installazione di un silent block alla giunzione di motore e telaio, e all'adozione di un forcellone "D"). Notevole il display che visualizza il contagiri digitale e tutte le altre informazioni. La meccanica resta quella, motore bicilindrico di 649 cc, 72,1 CV di potenza massima e 66 Nm di coppia massima. Le colorazioni sono tre: arancio, nero, bianco perlato. Il prezzo varia da 6000 a 6500 euro, a seconda se la versione è dotata o meno di Abs. (P.Fo.)