Yamaha presenta il suo nuovo scooter. Si chiama Majesty 400, ha carenatura con doppio faro anteriore, design rinnovato nel frontalino, nei fianchetti e nel codone, con i nuovi gruppi ottici anteriore e posteriore e gli indicatori di direzione integrati. La nuova sella ha il supporto lombare per il pilota e da un'altezza da terra di soli 760 mm, il vano sottosella può contenere due caschi. Nel retroscudo c'è un vano portaoggetti con serratura, e ci sono il freno di stazionamento e l'antifurto immobilizer che si attiva non appena si sfila la chiave di accensione. Il propulsore Yamaha da 395 cc a 4 tempi contribuisce ad abbassare il baricentro, migliorando il controllo. Una potenza sempre godibile, grazie al contralbero di bilanciamento che smorza le vibrazioni tipiche dei monocilindrici. L'iniezione elettronica e la testa a 4 valvole garantiscono emissioni e consumi molto ridotti. Sui percorsi extraurbani, la forcella con steli da 41 mm ed escursione di 120 mm e i due ammortizzatori posteriori assicurano traiettorie perfette in curva e la massima stabilità a velocità elevata. Il freno anteriore con due dischi da 267 mm e il freno posteriore monodisco da 267 mm riducono gli spazi di frenata. È disponibile anche una versione con Abs. I colori sono tre: competition white, diamond black, moon shadow.
Altra novità la naked XJ6, che arricchisce la gamma 600 cc della casa giapponese. Motore quadricilindrico, messo a punto per erogare una coppia corposa ai regimi bassi e medi, sella dall'altezza ridotta, ciclistica e design contemporanei, telaio a diamante, ha un propulsore sviluppato ec novo derivato da quello di FZ6. Motore da 600 cc con 4 cilindri in linea, 4 valvole, Dohc, cilindro e carter monoblocco per aumentare la rigidità, pistoni forgiati in alluminio, sistema di iniezione bidirezionale a 4 ugelli, scarico 4-2-1 con silenziatore centrale, catalizzatore a 3 vie con sensore ossigeno. I colori: Cloudy White, Extreme Yellow, Midnight Black.
(P.Fo.)