Gérard Mulliez aveva trent'anni quando nel 1961 aprì il suo primo negozio a Roubaix, nel nord della Francia. Lo stabile era quello di una fabbrica tessile dismessa, 600 metri quadri con cui poter tuffarsi nella grande distribuzione. Per trovare il nome giusto da scrivere sull'insegna, Gérard si guardò attorno: gli sarebbe piaciuto chiamare il negozio come quel quartiere della città, Hauts-Champs. Ma suonava male. Il toponimo divenne allora "Auchan", più semplice e diretto, un nome che era favorito nell'ordine alfabetico e permetteva di figurare ai primi posti negli elenchi. Con una vasta offerta di prodotti, Auchan ridefinì il concetto di self-service, e sei anni dopo arrivò il primo ipermercato. All'inizio degli anni Ottanta, poi, cominciò la crescita internazionale e il marchio Auchan divenne famoso in diversi paesi. Tranne che in Spagna, dove fu tradotto in "Alcampo". La società non smise mai di ampliare i propri interessi e in poco tempo il suo nome venne declinato nelle agenzie di viaggi "Auchan", nel real-estate "Immochan", nei servizi di consegna a domicilio "Auchan Drive" o "Auchan Direct". Il marchio proponeva una terza via, né austera né ostentata ed eccessiva: «La vie Auchan», slogan inventato nel 1987 dall'agenzia pubblicitaria Young & Rubicam.
La passione per i nomi brevi, contratti ed efficaci, in uno stile Sms ante litteram, era una caratteristica di famiglia che non si ritrovava solo in "Auchan". Franky Mulliez, un nipote di Gérard che aveva avviato la catena di bricolage "Yaka", lanciò nel 1980 una società per il noleggio dei materiali chiamata "Kiloutou", abbreviazione di "Franky loue tout" (Franky affitta tutto). Due anni prima il figlio di Gérard, Patrick Mulliez, aveva creato il marchio "Kiabi", nato dalle prime sillabe dello slogan "qui habille toute la famille" (che veste tutta la famiglia). Scelte che ricalcavano i modi di dire colloquiali con cui Auchan aveva da sempre avvicinato la clientela. In Italia lo slogan «La forza della convenienza» ha accompagnato anche il lancio di "A-mobile", operatore di telefonia cellulare in collaborazione con Wind. Quando si dice lo stile Sms.