LOGISTICA Il primo progetto di riqualificazione dell'impianto di Termini Imerese secondo l'indagine Resint punta sul rafforzamento di robotica e informatica per la gestione del magazzino e la riduzione delle diseconomie derivanti dalla lontananza dei fornitori.
TEST SU PRODOTTI E PROCESSI pIl secondo piano di ristrutturazione, secondo Resint, consiste nell'attivare strutture capaci di fare test di validazione su nuovi prodotti e nuovi processi produttivi. Anche in questo caso si tratta di minimizzare gli svantaggi della lontananza territoriale di Termini.
NUOVE MACCHINE INDUSTRIALI pLa terza possibile riqualificazione di Termini passa per la costruzione di macchine industriali concepite per la specifica realtà siciliana, soprattutto per la raccolta di uva e agrumi. A volte, quelle attuali - concepite al nord - risultano poco adeguate.
TECNOLOGIE ITTICHE
Il quarto progetto di riqualificazione potenziale consiste in una riconversione totale di Termini: si tratterebbe di attivare tecnologie e macchine per trattare il pescato, dalla eliminazione della lisca alla salatura.
DESIGN DELLE BARCHE Termini Imerese – è questa la quinta ipotesi – potrebbe aggregare competenze tecnologiche per la progettazione, il design, la prototipazione virtuale per la produzione nautica, settore nel quale in Sicilia sono in corso rilevanti investimenti.
LAVORAZIONE DEL MARMO Anche nella sesta ipotesi di riqualificazione tracciata dalla Resint si tratta di una riconversione totale: Termini Imerese potrebbe realizzare macchinari per la lavorazione dei materiali non metallici (lapidei) usati nella Sicilia occidentale.