È stata la grande sorpresa al Salone di Parigi, in ottobre. Potrebbe sorprendere ancora, arrivando sul mercato prima degli agguerriti concorrenti. La B0 (B zero) sviluppata da Pininfarina (che la produrrà con il proprio marchio da fine 2009 nello stabilimento di San Giorgio Canavese) è una compatta "cittadina" a quattro porte e quattro posti che sposa la maestria stilistico-progettuale del gruppo di Cambiano al know-how "energetico" del socio francese Bolloré, al quale si devono le rivoluzionarie batterie Lmp (Lithium metal polymer).
Grazie a questa felice alleanza, la B0 non è solo bella e spaziosa, ma promette molto quanto ad affidabilità e prestazioni: 130 orari di velocità massima autolimitata, 250 km di autonomia, batterie con un ciclo vita di 200mila km ricaricabili da una normale presa di corrente (bastano cinque minuti per garantire 25 km di percorrenza), pannelli solari sul tetto e sul cofano per alimentare gli equipaggiamenti di bordo. Il tutto per una pianificazione produttiva che prevede 2mila unità nel 2010, 8mila l'anno successivo e 11mila nel 2012.