ECONOMIA &LAVORO

 
 
 
 
HOME DEL DOSSIER

Frontiere

Normativa

Business

Risparmio

Società

Conferenza di Copenhagen

Al via il consorzio per le reti intelligenti.
Per l'Italia c'è Prysmian

di Jacopo Giliberto

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
Martedí 09 Marzo 2010
Horns Rev 2 la più grande postazione a energia eolica off shore al mondo, a 30 km dalle coste danesi.

Nasce il consorzio della smart grid, della rete intelligente dell'alta tensione. Indispensabile per affrontare i programmi europei che rafforzano l'energia elettrica da fonti rinnovabili. I capi di undici società internazionali si sono riuniti a Londra per presentare l'associazione Friends of the supergrid, creata per sostenere la costruzione di una super-rete europea di alta tensione ma soprattutto per fornire ai politici dei paesi europei quei consigli e quelle conoscenze indispensabili per adottare politiche accorte in un tema dove una svista normativa può produrre pasticci internazionali.

Ognuna delle società che si sono associate – altre stanno già aderendo – ha competenze specifiche: è il caso dell'italiana Prysmian (ex Pirelli Cavi), specializzata nei grandi cavi elettrici sottomarini; oppure è il caso del colosso tedesco Siemens. L'associazione riunisce società rappresentative dei settori diversi della fornitura (o dell'utilizzo, come acquirenti) di infrastrutture e tecnologie di alta tensione. I membri sono le belghe 3E, Deme ed Elia, la francese Areva, la Blue Energy, le società di ingegneria Hochtief, Parsons Brinckerhoff e Visser & Smit, l'irlandese Mainstream, oltre a Siemens e Prysmian.

Perché una super-rete elettrica? Le maggiori tecnologie per le fonti rinnovabili non producono la corrente in modo costante. Il peregrinare del vento può far girare le eliche là dove non serve o quando non c'è domanda; una nuvola spegne di colpo una centrale solare. Il fenomeno diventerà sempre più accentuato con i programmi europei di diffusione delle centrali ecologiche, secondo il piano 20-20-20 che prevede nel 2020 il ricorso al 20% di energia da fonti rinnovabili. Le centrali si costruiranno non dove serve ma spesso in zone remote, le più ventose nel mare del Nord, le meglio soleggiate nel deserto del Sahara. I loro flussi di produzione saranno incostanti, in un senso e nell'altro secondo i momenti e la richiesta dei consumatori di elettricità. È questa la prospettiva in crescita maggiore, e non a caso il 65% dell'Ebitda 2009 della Prysmian è venuto dal settore dei cavi tecnologici, e i collegamenti sottomarini assicurano un portafoglio ordini di due anni. Ma la rete elettrica oggi ha una struttura a stella e a senso unico: centrali elettriche a produzione costante e programmabile da cui partono, come bracci, le linee di alta tensione verso i consumatori.

«Un sistema "intelligente" è come una rete con nodi; dalle centrali eoliche, soprattutto quelle in mare – spiega Marcello Del Brenna, a capo della divisione cavi alta tensione e sottomarini della Prysmian – saranno posati i collegamenti verso i nodi. La rete sarà internazionale, rendendo fluido ed efficiente il mercato; il fatto che l'energia rinnovabile non andrà dispersa consentirà di spegnere centrali alimentate da combustibili e di ridurre le emissioni di anidride carbonica. L'efficienza e il mercato aperto abbasseranno i costi della corrente».

Martedí 09 Marzo 2010
© RIPRODUZIONE RISERVATA
RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio

L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.
 
 
 
 
 
 
 
 

24energia 24energia

07 May, 08:15 |

24energia: Intervista al consulente energetico di Obama http://24o.it/7o8fk

06 May, 13:17 |

24energia: nòva24 di oggi è molto, molto rinnovabile

05 May, 16:22 |

24energia: Il Sole 24 ORE - L'energia pulita sotto i riflettori scommette sulla ricerca http://24o.it/npage

04 May, 10:57 |

24energia: Il Sole 24 ORE - «Impianti troppo profondi. Difficile tappare la falla nel Golfo del Messico» http://24o.it/taZZM

 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-