L'obbligo doveva scattare da gennaio 2009. Poi è slittato a gennaio 2010 e si appresta a essere ulteriormente rimandato a inizio 2011. Il milleproroghe licenziato stamattina dalla Camera conferma quanto introdotto dal Senato. Venerdì, sempre al Senato, il voto definitivo. Il testo prevede il rinvio della norma introdotta dalla legge 244 del 2007, ovvero la Finanziaria per il 2008.
Nel dettaglio, l'articolo 1 comma 289 prevedeva che dal primo gennaio del 2009 gli edifici di nuova costruzione integrassero «impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili» per una produzione energetica di almeno 1 kW per ciascuna unità abitativa, «compatibilmente con la realizzabilità tecnica dell'intervento». Per i fabbricati industriali, «di estensione superficiale non inferiore a 100 metri quadrati», la produzione energetica minima richiesta arriva invece a 5 kW.
Nuovi incentivi per il fotovoltaico verso il rinvio