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Ultimo esame con debiti formativi

di Alessandro Petrucci

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17 giugno 2008

Mercoledì 18 giugno decolla l'ultimo esame di maturità con i debiti formativi. Dal prossimo anno, infatti, gli studenti dovranno aver saldato le proprie insufficienze. Intanto, il Ministero ha fatto slittare di un anno l'entrata in vigore della norma che prevedeva la possibilità di utilizzare il voto di maturità come bonus per accedere alle facoltà universitarie a numero chiuso (si veda l'articolo all'interno dello Speciale). Per tornare alla maturità, gli studenti che utilizzano telefoni cellulari o apparecchiature elettroniche portatili, durante le prove scritte rischiano la esclusione dalla maturità. È quanto emerge dalla nota ministeriale del 27 maggio 2008, indirizzata ai direttori generali regionali.

La nota contiene una serie di indicazioni e raccomandazioni finalizzate ad assicurare il corretto e puntuale svolgimento delle operazioni relative agli esami di Stato del corrente anno scolastico. In primo luogo, vengono richiamati gli adempimenti di carattere organizzativo e operativo che spettano ai responsabili degli uffici territoriali periferici; poi, sono ricordati i principali compiti di competenza dei dirigenti scolastici e degli uffici di segreteria degli istituti scolastici coinvolti negli esami. Alla prova sono attesi quasi mezzo milione di ragazzi. La pattuglia più numerosa arriva dagli istituti tecnici che sfiorano quota 188mila. In campo, per valutare gli studenti, mobilitati 125mila commissari, tra presidi e insegnanti. Il primo adempimento che viene illustrato è quello relativo ai plichi, contenenti le tracce della prima e seconda prova scritta, che ogni ufficio scolastico regionale deve ritirare presso il Ministero.

Adempimenti Usr
I direttori scolastici regionali, per poter far fronte a ogni emergenza e fornire il necessario supporto alle istituzioni scolastiche, devono, in base alle indicazioni ministeriali, «attivare tutte le iniziative che possano facilitare solleciti e puntuali raccordi in preparazione e a supporto delle operazioni di esame». A tal fine, gli stessi direttori degli uffici scolastici regionali, i competenti dirigenti o i funzionari, appositamente delegati, hanno l'obbligo di essere reperibili anche nelle ore pomeridiane e serali. Vanno pertanto comunicati i rispettivi recapiti alla struttura tecnica esami di Stato, della direzione generale degli ordinamenti scolastici.

I responsabili regionali devono poi richiamare l'attenzione dei dirigenti scolastici sulla necessità di utilizzare per gli esami locali idonei, sia sotto il profilo della sicurezza, dell'agibilità e dell'igiene che dell'accoglienza e del decoro. Nel caso, quindi, di locali inidonei o insufficienti, è indispensabile procedere tempestivamente all'individuazione di edifici di altri Istituti, con i necessari requisiti.

Compiti dei dirigenti
I dirigenti scolastici devono, secondo quanto dispone la nota ministeriale, avvertire per tempo i candidati del divieto, come dicevamo, di portare a scuola, nei giorni delle prove scritte, telefoni cellulari di qualsiasi tipo, nonché dispositivi a luce infrarossa o ultravioletta, apparecchiature elettroniche portatili di tipo "palmare" o personal computer portatili, in grado di collegarsi all'esterno degli edifici scolastici, tramite connessioni "wireless", o alla normale rete telefonica, con protocolli Umts, Gprs, o Gsm o Bluetooth.

I capi d'Istituto hanno anche l'obbligo di porre in essere ogni iniziativa tesa a impedire, durante le prove scritte, l'uso improprio delle apparecchiature elettronico-telematiche in dotazione alle scuole. Vanno, pertanto, disattivati i collegamenti delle scuole con la rete Internet e resi inaccessibili aule e laboratori di informatica e qualsiasi tipo di personal computer collegabile alla rete. Una particolare attenzione deve anche essere posta alla verifica della sicurezza e affidabilità dei locali per gli esami e che ciascuna commissione sia dotata di un armadio metallico, per la custodia della documentazione. Inoltre, è necessario accertare che vi siano fotocopiatrici funzionanti per riprodurre le tracce delle prove scritte, in numero sufficiente alle esigenze dei candidati di ciascuna commissione.

Infine, spetta pure ai capi di istituto assicurarsi che le commissioni siano messe in grado di svolgere efficacemente i propri compiti. In particolare, devono essere fornite puntuali indicazioni agli uffici di segreteria, in ordine alla messa a disposizione delle commissioni di tutte le apparecchiature, necessarie per le loro esigenze operative (telefono, fax, computer, con relative stampanti), e degli atti, documenti, stampati e materiale di cancelleria, utili per lo svolgimento del loro mandato.

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