Chi ben comincia è a meta dell'opera. E Twitter, il sito di microblogging fra le più promettenti realtà del mondo internet, ha iniziato il 2010 sgomitando fra i giganti del Nasdaq e pestando a loro i piedi. Ieri infatti sono arrivati nella nuova sede della società a San Francisco 10 nuovi manager, tutti provenienti da altre famose realtà della Silicon Valley, ma soprattutto dal colosso Google. Twitter ha soffiato a Mountain View sia un membro dello staff legale, Anthony Wang, sia un'esperto di copyright per software e video, Bakari Brock, in passato consigliere di punta sia per il motore di ricerca sia per la controllata YouTube. La mossa sembra presagire un salto di qualità del sito di microblogging che potrebbe iniziare ad offrire anche contenuti a pagamento. D'altra parte la creatura fondata nel 2007 inizia a diventare grande: secondo alcuni documenti della società, rubati da un hacker e poi apparsi sui blog di settore, Twitter ha piani ambiziosissimi: non solo avrebbe chiuso il quarto trimestre del 2009 con un fatturato di 4 milioni di dollari – in crescita spaventosa rispetto ai 400mila del terzo trimestre -, ma punterebbe a raggiungere nel 2013 un giro d'affari da un miliardo e mezzo di biglietti verdi. La caccia ai colossi del Nasdaq è solo all'inizio. (G.Ve.)