Dalle pizzerie al mondo accademico il passo può essere breve.
Almeno per David Brandon, ceo di Domino's Pizza che ha deciso di lasciare tutto per tornare alla University of Michigan dove si laureato nel 1974. A irretire Brandon non sono stati gli allori di una cattedra in management, ma il ritorno alla sua vecchia passione, lo sport. Il manager è stato infatti nominato direttore atletico dell'Ateneo,un sogno,ha confessato, che aveva fin da piccolo: «Sono un ragazzo fortunato, gli astri si sono allineati per me» sembra abbia dichiarato raggiante all'indomani della nomina. Così il ceo che più ha contribuito all'espansione di Domino's ha appeso il gessato al chiodo per tornare a vivere l'emozione delle competizione sportiva. La scelta sicuramente ha poco a che fare con i soldi, anche se Brandon potr ammortizzare la perdita dello stipendio da ceo con i gettoni di presenza di vari consigli di amministrazione. Il suo guadagno,c'è da scommettere,sarà tutto in qualità della vita:le sfide che lo aspettano, di fronte al calo di affari del settore e alla concorrenza agguerrita di catene come Pizza Hut, sono un gioco da ragazzi. (G.Ve.)