Quanto è difficile pagare. Anche quando si devono onorare debiti - di lunga o breve durata - che mettono a repentaglio la credibilità di un paese. La presidente argentina Cristina Fernandez Kirchner ha chiesto le dimissioni del governatore della Banca centrale reo di non aver messo a disposizione del paese 6,5 miliardi di dollari di riserve per adempiere ai pagamenti internazionali. Vicenda delicata: se il governo di Buenos Aires si muove molto attivamente per rientrare nel circuito internazionale dei finanziamenti e pagare i debiti pregressi aumenta la credibilità e facilita il compito degli elemosinieri presso le istituzioni internazionali. Ma la richiesta di dimissioni è un clamoroso autogol. Chi può fidarsi di un paese che non esita a passare sopra alle più elementari regole di equilibri tra poteri? E non è una questione di sangue caliente latino: anche tra i ghiacci dell'Islanda è bastata una petizione popolare per far innestare la marcia indietro al governo che intendeva ricorrere alla fiscalità generale per onorare il debito con Inghilterra e Olanda. Quanto è difficile essere creditore.