Ultima spiaggia per Cit. La finanziaria americana sull'orlo del collasso, specializzata in prestiti alle piccole aziende, si sta preparando a cedere il controllo ai creditori. Oppure, se anche questo piano fallisse, a cadere in amministrazione controllata.
Per evitare il ricorso al tribunale, la società sta preparandoun'offerta che affiderebbe quasi l'intero pacchetto azionario in un nuovo gruppo ristrutturato ai creditori in cambio della cancellazione del 30%-40% di debiti per oltre 30 miliardi, una prospettiva che spazzerebbe via gli attuali azionisti. I creditori riceverebbero anche nuove obbligazioni garantite da asset Cit.
Il nuovo piano, rivelato dal Wall Street Journal, ha immediatamente avuto ripercussioni tra i potenziali perdenti: l'attuale titolo Cit ieri in Borsa durante la seduta ha perso oltre il 35 per cento. Anche il contribuente americano rischia: la società ha ricevuto 2,3 miliardi di dollari di aiuti dal Tarp, il fondo del Tesoro per il salvataggio delle banche. (M.Val.)