Il patto di sindacato di Rcs è durato due ore e mezza e, al termine, tutti discreti i grandi soci. Gli azionisti del gruppo editoriale si sono riuniti ieri per la firma del testo rivisto del patto; un passaggio formale necessario a includere nel corpo dell'accordo parasociale anche i "codicilli" redatti nel corso degli anni a integrazione dell'intesa originaria.
Tuttavia, a margine del dibattito sui "codicilli", il dialogo è salito di tono su incarichi e responsabilità nella cariche centrali. Più che la sostanza delle questioni discusse s'è dibattuto su «una questione di principio». Di regole e di governance. Chi decide gli interventi? La scelta finale non è ancora condivisa, ma sembra di capire che l'agenda del patto di sindacato di Rcs sia stata aggiornata per chiarire la ripartizione delle deleghe ai vertici di via Solferino. (R.Fi.)