Quella del nucleare è una scelta assolutamente doverosa. Non lasciano spazio a dubbi le parole del presidente del consiglio al termine del vertice Italia-Francia. «Le centrali - ha detto Berlusconi - sono assolutamente sicure. Ora occorre convincere i cittadini delle zone dove s'ipotizza la loro costruzione. È necessario un periodo di maturazione dell'opinione pubblica e per questo obiettivo utilizzeremo anche i mezzi televisivi per far capire che non c'è nessun pericolo». Sottoscriviamo in pieno e ci permettiamo di consigliare al presidente del consiglio di iniziare l'opera di convincimento dai governatori, in primis quelli appena eletti. Ricordiamo il giuramento di piazza Navona: c'impegniamo a realizzare nelle nostre regioni il programma del governo, nucleare incluso. Bene, la campagna elettorale è finita. Ora, per i presidenti di regione è il tempo del governo e della responsabilità. Cari Formigoni, Zaia, Cota, Polverini, Caldoro ognuno si assuma le responsabilità che gli competono. Vale per il nucleare e per la Tav.
Ps: lo stesso vale per i governatori di centro-sinistra. Non hanno giurato a piazza Navona, ma hanno le medesime responsabilità di governo.