Il prezzo lo fanno i consumatori. Decidono quando comprare, che cosa comprare, dove comprare. Aspettano i saldi, le svendite, le occasioni. Affollano gli outlet. Scovano i "tre per due" e i prezzi più bassi leggendo le offerte sui giornali. Studiano minuziosamente i pieghevoli che vengono imbucati nelle caselle delle lettere dalle catene della grande distribuzione. Avendo meno denaro, investono tempo negli acquisti. Che cosa rimane, dunque, alla grande distribuzione per attrarre clienti? La qualità si sarebbe detto fino a poco tempo fa. Giusto. Un elemento che viene considerato ancora fondamentale dalle grandi catene. Ma così fondamentale che tutte ormai si rincorrono sulla bontà dei prodotti. Che cosa, allora, fa davvero la differenza? È la freschezza, sono le scelte del territorio. I prodotti a chilometri zero. Non solo i prodotti tipici, non solo i presidi, non solo la grande qualità. Anche il mass market vince con le scelte che privilegiano le produzioni fatte sotto casa. Un occhio al risparmio sulla logistica, un occhio alla salvaguardia dell'ambiente. Un vantaggio per tutti e un fattore di competitività.