Quando a maggio Tiscali ha ceduto le attività Uk a Carphone, il mercato ha tirato un sospiro di sollievo. La internet company fondata da Renato Soru sacrificava sì l'Inghilterra, ma era il primo passo per uscire dal tunnel di 600 milioni di debiti. L'incasso, 236 milioni di sterline, è infatti andato a rimborsare le banche cui Tiscali aveva lanciato un sos a inizio anno. Ieri però da Londra è arrivata una sgradita sorpresa: nella semestrale Carphone ha rivelato, in modo sibillino, che ci sono 160mila clienti in meno rispetto a quelli avuti in eredità da Tiscali UK. Ma non ha chiarito se siano clienti persi per strada o se si tratta di «fantasmi». Quasi a voler instillare dubbi. Proprio mentre sta per partire un cruciale aumento di capitale per Tiscali. L'auspicio è che le due aziende facciano chiarezza (un fondo è stato comunque già prudenzialmente accantonato), nell'interesse del mercato. Certo, quello di Carphone non è proprio fair play inglese. (S.Fi.)
