Il più grande affare di real estate della storia Usa si sta rivelando un'avventura insostenibile per Jerry e Rob Speyer e il loro partner finanziario, BlackRock Realty: tre anni fa avevano pagato 5,4 miliardi di dollari per il Stuyvesant Town e il Peter Cooper Village di Manhattan. Ma nel frattempo gli affitti sono crollati del 25%, l'ulteriore finanziamento da 890 milioni per ristrutturazioni e interessi sui mutui è andato esaurito e il "big deal" si sta trasformando in un default da 4,4 miliardi di dollari. Gli immobiliaristi devono sperare che oggi la corte d'appello di Albany (Stato di New York) rovesci la sentenza che in primo grado li ha condannati a pagare centinaia di milioni di dollari in rimborsi agli affittuari. E oltre al fondo pensionistico Calpers, che figura tra gli investitori, a essere preoccupata è anche l'amministrazione di New York: il complesso residenziale è considerato un'oasi per la classe media della Grande mela. Più della metà degli appartamenti hanno canoni calmierati. (Or.Si.)