Il calcio nella capitale, come sempre, tiene banco. Mentre la Lazio si gode la recentissima vittoria contro l'Inter nella Supercoppa festeggiando a Piazza Affari con un +14,24%, la Roma continua a lavorare per tenere sotto controllo bilanci e debiti e per cercare un cavaliere bianco. Questo però non sembra voler arrivare. E guisto ieri Oneksim, il gruppo metallurgico di proprietà dell'oligarca russo Mikhail Prokhorov, ha smentito le notizie apparse sui media italiani secondo cui Prokhorov avrebbe intenzione di acquistare la As Roma per 250 milioni di euro. Insomma la storia si ripete, esattamente come successe con il finanziere Geroge Soros e l'agente Fifa Vinicio Fioranelli. Come? Con un nulla di fatto. Il presidente della società calcistica Rosella Sensi ieri ha dichiarato che, sempre per questioni di bilancio, sono possibili nuove cessioni di giocatori negando tuttavia lo smantellamento della squadra. Inoltre ha ricordato che «il 5 maggio noi tre sorelle abbiamo scritto una lettera congiunta e siamo disponibili ad ascoltare chiunque presenti un progetto serio» di acquisto. (R.Fi.)