Sarà per quella sua maglietta blu ma per gli italiani Guido Bertolaso è il centravanti della nazionale. Un Paolo Rossi: minuto ma rapido di riflessi, sveglio, pronto a metterla in porta facendo la cosa più semplice. Anche Paolo Rossi peraltro cadde, ma poi fece tre gol al Brasile. A Bertolaso, per quello che ha fatto di utile, c'è da augurare di non dover passare per alcuna caduta e quindi per nessuna resurrezione. Ma su questo sarà la magistratura a dover far luce. L'auspicio è che lo faccia in fretta e, magari, che l'italico istinto "piazzaloretista" in questi mesi la lasci lavorare. Già ieri, in talune dichiarazioni, il "sistema Bertolaso" era diventato un insulto. Roba miserabile. C'è stata senza dubbio un'ipertrofia in questi ultimi anni della protezione civile. E le inchieste del Sole 24 Ore nei giorni scorsi lo hanno evidenziato. In un paese dalle mille inefficienze, le ordinanze di protezione civile sono apparse una scorciatoia troppo appetibile per non essere percorsa. Finanche i rom sono diventati una questione da protezione civile. Discutibile - e da rivedere - ma non illegale. Un'inchiesta per corruzione è un'altra cosa. Mischiare le cose serve solo a fare confusione.