Mentre a Wall Street i banchieri festeggiano i risultati dei bilanci e i conseguenti bonus, negli Emirati Arabi l'atmosfera è decisamente più dimessa. Il settore del credito infatti non solo non ha beneficiato di quell'aumento degli stipendi che si è verificato in America, ma in alcuni casi ha visto peggiorare le condizioni. «Da inizio anno i salari nel settore dell'investment banking sono calati dal 20 fino al 45% rispetto al 2009 - ha dichiarato Shane Phillips, consulente a Stanton Chase –; per esempio un junior Mba che prima poteva prendere 85 mila dollari adesso si deve accontentare di 60-65 mila». Nelle banche degli Emirati, nonostante la ripresa, i salari del settore non torneranno a crescere molto presto. Secondo gli analisti la grande quantità di gruppi finanziari che affollanno Dubai e la loro feroce lotta per conquistare fette di mercato sono destinate a contrarne gli utili. Con buona pace dei manager e dei loro stipendi. (G.Ve.)