Cambio al vertice di Morgan Stanley. John Mack lascerà la carica di amministratore delegato il prossimo gennaio, lasciando le redini della società di Wall Street, una delle poche sopravvissute alla crisi finanziaria, al co-direttore generale James Gorman. L'altro co-direttore, Walid Chammah, assumerà l'incarico di presidente di Morgan Stanley International. Mack, che ha 64 anni, rimarrà chairman del gruppo. Ma la sua rinuncia alla poltrona di chief executive cerca di far calare il sipario su una stagione difficile per Morgan. In sella dal 2005 Mack si era impegnato, sposando strategie più aggressive, a rilanciare la società dal fallimentare merger con Dean Witter. Durante le recenti tempeste sui mercati, tuttavia, Morgan ha sofferto significative perdite e, nel dopo crisi, ha faticato a sfornare i bilanci brillanti della rivale Goldman Sachs. Nel corso della gestione di Mack il suo titolo in Borsa ha perso il 34%, mentre Goldman ha guadagnato il 20 per cento. (M. Val.)