Tra la matricola Aicon e il mercato i rapporti non sono mai stati idilliaci. La luna di miele tra l'industria siciliana yacht e la Borsa è durata pochi mesi: sbarcata sul listino ad aprile 2007, a dicembre fu bacchettata dai revisori. Tonfo in Borsa. Poi l'anno scorso Consob ha chiesto lumi sempre sul bilancio 2007. E ancora un altro tonfo in Borsa. Da allora l'azienda non ha brillato per risultati: colpa anche della recessione, il gruppo è finito in perdita e ha lanciato un sos alle banche. L'aiuto, poche settimane fa, è arrivato. Ma ecco un altro inconveniente: l'azienda ha dovuto rivedere il bilancio annuale (chiuso a fine agosto e annunciato non molti giorni fa). Voci minori, che non modificano il conto economico. Però è la terza volta che la società inciampa sui conti e la fiducia di Piazza Affari non è infinita. (S.Fi.)