La Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca ha deciso di esercitare l'opzione put per la cessione al Banco Popolare di tutte le sue quote della Banca Cassa di Risparmio di Lucca. Costo per il Banco: 323 milioni di euro. Entro il 5 giugno, il Banco Popolare annuncerà alla Fondazione in che modo liquiderà i 323 milioni: se in contanti - ma a Verona cercheranno di evitarlo - o se con titoli di altre banche (l'ipotesi Credito Bergamasco al momento non sarebbe gradito dalla Fondazione perchè il titolo è poco liquido). Una grana in più per l'ad Pierfrancesco Saviotti, alle prese con il rilancio del gruppo. Sottoscritti i Tremonti-bond per 1,45 miliardi e in fase di emissione un prestito convertibile da 1 miliardo, il Banco ha riportato il Core Tier 1 sopra al 7%. Anche nel 2010 dovrà fare i conti con Banca Italease: dopo l'aumento di capitale, nei prossimi mesi serviranno altre risorse per il delisting. Risparmiare i 323 milioni da pagare a Lucca farebbe comodo. Ma servirà uno sforzo di fantasia per accontentare la Fondazione. (R.Fi.)