Il Real Madrid esce mestamente dalla Champions league battuto dall'Olympique Lyon, non solo sul campo, ma anche nella finanza. Il club francese, ieri in Borsa, sulla scia della vittoria è infatti schizzato del 7% circa, mentre i "merengues" si stanno leccando le ferite per una mega-campagna acquisti estiva che finora ha prodotto veramente poco. Per farla breve, Florentino Perez, presidente dei "galacticos" ha speso nel 2009 oltre 250 milioni di euro per assicurarsi, tra gli altri, i preziosi "garretti" di Cristiano Ronaldo, Kakà e Benzemà. Oltre ad avere gettato al vento qualcosa come 60 milioni di euro di futuri introiti, per avere perso negli ottavi di finale della Champions. Come a dire che non sempre i soldi servono a tutto. Per gestire al meglio un'impresa, non ci vogliono solo i campioni, ma anche chi li sa gestire e li utilizza al meglio. Oltre una buona dose di pazienza. Altrimenti sono investimenti buttati al vento. Specie se mancano umiltà e autocritica come nel caso del Real che voleva tutto e subito. (Mi.C.)