Fino a pochi mesi fa Vinicio Fioranelli era un procuratore di calciatori poco noto fuori dall'ambiente. Poi l'agente Fifa si è annunciato ai media come futuro acquirente di As Roma, ha cavalcato l'onda delle tentate scalate alle squadre di calcio ed è diventato una celebrità. Radio, blog romanisti, televisioni e testate locali lo hanno conteso per settimane, mentre in show pieni di sparate alcuni commentatori di calcio azzardavano il prezzo dell'Opa "in arrivo" sull'As Roma. Il titolo della squadra capitolina, che ad aprile veniva scambiato a circa 50 centesimi per azione, dopo le dichiarazioni di Fioranelli è balzato a 1,24 euro. Poi, svanita l'Opa, è ricaduto a 0,89 euro. Ieri, inevitabilmente, è arrivato l'annuncio che Fioranelli è indagato per aggiotaggio dalla procura di Roma. Un finale previsto. Anche perché le "tentate scalate" alla As Roma sono diventate frequenti e la Consob è intenzionata a mettere fine a questo fenomeno mediatico che tormenta i titoli del calcio. Fioranelli rischia sia una sanzione fino a 25 milioni di euro sia il conto di una stagione in cui in molti hanno creduto che il Tuf non si applicasse alle società di calcio. (A.Grass.)