Alla fine Schaeffler ha vinto, seppur con qualche sacrificio, la propria battaglia. Il gruppo di componentistica auto ha piazzato finalmente i propri uomini ai vertici di Continental, l'azienda di pneumatici acquistata un anno fa. La conferma è arrivata ieri dopo una trattativa durata mesi. Decisivo a quanto pare il compromesso raggiunto con i sindacati: così mentre Elmar Degenhart, uomo di Schaeffler, prenderà il posto di Karl Thomas Neumann alla guida dell'azienda, il presidente del consiglio di sorveglianza Rolf Koerfer, vicino agli azionisti, si è detto «pronto a lasciare» per far spazio a un candidato più neutrale capace di incontrare anche i favori dei dipendenti. Sul tavolo rimane ancora il nodo del Cfo. Una poltrona, vacante da aprile e assai bollente, visto che Continental deve fronteggiare un indebitamento elevato. L'azionista di riferimento però non se la passa meglio: Schaeffler deve infatti fare fronte a prestiti per 10 miliardi, ottenuti proprio per scalare la società di pneumatici. (G.Ve.)