I problemi di governance alla Carlsberg di Copenaghen sono legati alla gestione delle casse (quelle di birra): dopo lunghe trattative si è deciso che i dipendenti non potranno più bere durante i turni di servizio. Certo, inizialmente la decisione di proibire il consumo di birra ha spinto allo sciopero 200 magazzinieri ma, alla fine, l'accordo si è trovato. Il ritiro di tutte le bottiglie di birra dai frigoriferi aziendali verrà completato e ai dipendenti sarà comunque consentito di bere una birra durante la pausa pranzo. Una vera discriminazione. I camionisti della Carlsberg, che nei giorni scorsi per solidarietà si sono uniti agli scioperi dei magazzinieri, potranno infatti continuare a bere tre birre al giorno durante il proprio turno. Scelta, peraltro, poco consona con le norme del codice stradale. Insomma, a Copenaghen vale la norma del saggista Henry Louis Mencken: «Mi sono fatto una regola di non bere mai alla luce del giorno e di non rifiutare mai da bere quando è buio». Un buon compromesso. Tanto più che a Copenaghen il buio è un buon compagno di lavoro da settembre a maggio. Poi arrivano le vacanze.(R.Fi.)
