Knight Vinke è un fenomeno: un fondo americano che compra due pagine di un quotidiano inglese per fare pubblicare in italiano una lettera vecchia di tre mesi; una missiva inviata all'amministratore delegato dell'Eni, Paolo Scaroni, che torna ancora a chiedere lo spin-off delle attività downstream. Una scelta di comunicazione curiosa. Ma vista la natura "storico-archivistica" del documento, datato 4 novembre 2009 e copia di una precedente lettera inviata a Scaroni già in estate, un volantinaggio aereo sull'assemblea dei soci dell'Eni avrebbe avuto più effetto; Eric Knight e Glen Suarez come Gabriele d'Annunzio nel volo su Vienna, a bordo di monoposto ad osservare dall'alto il «destino che si volge», a scaricare sui soci Eni «questo annunzio che sarà il fausto presagio della Vittoria»: 50mila copie di progetti futuristi. Chissà, il fondo Knight Vinke dopo avere inviato la sua lettera mezzo posta, averla veicolata sui giornali e averla stampata come «advertisement», potrebbe tradurla in versi. Prima o poi qualcuno gli risponderà. (A.Grass.)