«Si vocifera di un bond in arrivo da Saras, ma il gruppo della famiglia Moratti – contattato – ha smentito categoricamente». Era il 31 dicembre scorso quando «Il Sole-24 Ore» riportò per la prima volta la notizia: sul mercato diversi addetti ai lavori dicevano che Saras stava lavorando all'eventuale lancio di un bond, ma il gruppo della famiglia Moratti negava «categoricamente» l'operazione. Anche il mese dopo, quando Bnp Paribas, Calyon e Deutsche Bank hanno organizzato un road-show per Saras, il gruppo petrolifero ha negato l'interesse a un'emissione di bond spiegando che il road-show era solo un sondaggio di mercato. In seguito – forse a causa dalla crisi greca – non è successo nulla. Ma ieri, sorpresa, Saras ha annunciato l'emissione di un'obbligazione. Certo, si tratta sicuramente un bond che non ha nulla a che vedere con le voci infondate delle settimane scorse. Ma a curarlo sono le stesse Bnp Paribas, Calyon e Deutsche Bank - più Banca Imi - coinvolte a gennaio nei "sondaggi di mercato". Cose che capitano. (My.L.)