Non si conoscono i motivi dell'uscita ne quale sia la prossima destinazione, ma pare proprio che Carmelo Furci, l'ambasciatore di Telecom Italia in Sud-America Latina, sia in procinto di lasciare il gruppo. Una "sorpresa" perchè il manager cinquantaseinne, in Telecom dal '98 dove si era occupato dei rapporti con le istituzioni finanziarie internazionali, è considerato uno dei "pretoriani" dell'amministratore delegato Franco Bernabè che, al suo ritorno nel gruppo, l'aveva chiamato alle sue dirette dipendenze come vice-presidente per l'America Latina. Iniziata la carriera in un centro studi in Cile, Furci vanta un curriculum tutto proiettato oltreconfine, passando per la Nato, la London school of economics, la Banca mondiale e una parentesi in Enimont, dall '85 all'89, dove coordinava le relazioni internazionali. Sotto l'attuale gestione di Telecom Furci curava i rapporti con Telefonica, occupandosi in particolare della fase iniziale dello sviluppo delle sinergie e della soluzione delle problematiche emerse in Brasile dove entrambi i gruppi sono atttivamente presenti. (A.Ol.)