Oggi lavorano al servizio del Segretario al Tesoro Tim Geithner per risolvere la crisi. Ma ieri erano ben pagati protagonisti di Wall Street: la documentazione depositata presso le autorità Usa mette in luce come alcuni dei suoi più stretti collaboratori abbiano fino all'anno scorso intascato assegni da grandi banche e hedge fund. E, tra i compensi più imbarazzanti, ci sono anche quelli ricevuti da qualche truffatore: uno dei consiglieri di Geithner, Gene Sperling, nel 2008 è stato pagato 887.727 dollari da Goldman Sachs e altri 158mila da società finanziarie che gli hanno comissionato discorsi. Tra queste ultime un gruppo gestito da Al-len Stanford, poi accusato d'una truffa multimiliardaria.Le rivelazioni non hanno messo in dubbio le loro qualifiche.Hanno creato,però,problemi d'immagine: il rischio di mostrare rapporti troppo stretti tra Wall Street e chi dovrebbe occuparsi della sua regolamentazione.
(M.Val.)