Le pari opportunità non si raggiungono con le carte bollate. A Isernia ne hanno prodotte a fiumi, ma la giunta provinciale continua a essere off limits per le donne. Nonostante la legge, che impone allo statuto di garantire le pari opportunità, e nonostante il Tar, che impone al presidente Luigi Mazzuto, del Pdl, di rispettare lo statuto. Il Tar Molise ha bocciato la giunta provinciale di soli uomini, e il presidente l'ha rifatta uguale, sottilizzando sul fatto che lo statuto garantisce «le pari opportunità», ma «non impone un numero minimo da riservare a uno dei due sessi» (che, si deduce, può ben essere pari a zero). Mazzuto non è l'unico affetto dalla malattia del cavillo: lo stesso Tar aveva bocciato un ricorso analogo contro l'esecutivo provinciale "only for men" perché a presentarlo erano stati due uomini, che quindi non avevano un «interesse legittimo» al giudizio amministrativo. Il nuovo ricorso (firmato da nove donne) ha smosso il Tar ma non il presidente Mazzuto, che ora promette di cambiare lo statuto ma non la giunta. I legulei possono continuare nella loro opera; le donne rimangano pure in panchina.