Di recente il centro-studi berlinese Diw notava che nei consigli di gestione delle 200 principali aziende tedesche le donne sono appena il 2,5% del totale. Ieri Deutsche Telekom ha annunciato misure radicali per correggere questa situazione: da qui al 2015, il 30% del suo management, nelle posizioni di medio e alto livello, dovrà essere di sesso femminile (dal 13% oggi). Questa «non è l'applicazione di un egualitarismo male interpretato - ha detto il presidente della società René Obermann -. È una questione di equità sociale e un'assoluta necessità per il nostro successo». E ha aggiunto: «Nel nostro settore c'è poca gente qualificata. Abbiamo bisogno di più donne e per questo ci batteremo». Gli applausi sono stati generali; e in particolare dal ministro della Famiglia, la signora Kristina Schröder. (B.R.)