Si moltiplicano le operazioni tedesche nel solare. Dopo i recenti acquisti di Bosch che ha preso il controllo prima di Ersol e poi di Aleo Solar, anche Siemens ha annunciato ieri una nuova acquisizione: Solel Solar Systems, un'azienda israeliana specializzata negli impianti solari termici. Costo dell'operazione: 418 milioni di dollari. La fredda e nordica Germania è ormai diventata un punto di riferimento tecnologico e industriale nel campo dell'energia solare, grazie anche a una politica dei sussidi che ha avuto risultato sorprendenti. Tanto che la nuova maggioranza democristiana-liberale si appresta a ridurre gli aiuti pubblici. L'ultima operazione di Siemens sembra proprio confermare che il settore del solare può tentare, a questo punto, di camminare con le proprie gambe. (B.R.)