Da ieri è ormai scontato che Japan Airlines (Jal) dirà «sayonara» a Milano: la rotta tra Tokyo e Malpensa cadrà vittima di un piano di ristrutturazione superiore alle previsioni, i cui dettagli saranno annunciati entro la fine del mese. Il numero uno Haruka Nishimatsu ha anticipato che i tagli sulle rotte internazionali saranno ancora più incisivi, mentre quelli al personale saliranno a 6.800 unità (pari al 14% del totale della fora lavoro). Nishimatsu conta di chiudere a metà ottobre l'alleanza con un altro vettore: ad essere interessati a un investimento in Jal sono non solo Delta e la rivale American Airlines, ma anche Air France e forse Korean Air.
Ci vorrà comunque tempo perché Jal possa invertire la rotta finanziaria: neanche un cavaliere bianco parerà il duro colpo per i flussi turistici verso il Nord Italia. (S.Car)