Il percorso verso la riforma delle professioni è partito solo due giorni fa con un incontro cha ha riunito al ministero della Giustizia i rappresentanti di venti categorie. Il tutto all'insegna dell'unità, sul metodo e su gran parte delle ipotesi di soluzione. Ma ecco che, a poche ore dal primo faccia a faccia con Angelino Alfano, già si vede una prima crepa nel muro maestro sul quale il governo aveva deciso di costruire la nuova struttura delle regole professionali. Gli avvocati, infatti, riuniti a Baveno per la conferenza nazionale della Cassa forense, hanno con forza ribadito che i principi individuati da Alfano sono più che giusti, ma... Ma che l'avvocatura ha già un progetto di legge che sta percorrendo la propria strada. Dunque, nessun alibi per un rinvio. Su un altro fronte le professioni sanitarie, che non hanno partecipato al primo incontro di via Arenula, si riuniranno mercoledì prossimo per esaminare le proprie specificità per poi "ricongiungersi" con i colleghi. Il cammino, dunque, incontra le prime curve. Ai protagonisti il compito di dissipare i dubbi sulla reale possibilità di portare il progetto al traguardo.