Il fondo sovrano cinese è pronto a sbancare il botteghino. La China Investment Corporation (Cic), braccio finanziario del governo di Pechino, sta cercando di diversificare gli investimenti e, secondo indiscrezioni della stampa inglese, potrebbe essere interessata a entrare nel settore cinematografico. L'attenzione dei gestori del fondo è però andata ben più in là dell'Asia. Non si tratterebbe solo di scommettere montagne di yen sulle catene televisive coreane o sugli show giapponesi – ipotesi peraltro allo studio – ma di puntare in alto e di entrare nel capitale di qualche major di Hollywood. Per ora non si sa ancora quale sia la prescelta, né a che punto siano le trattative, certo è che il settore, alla prese con la crisi e il tracollo delle vendite di dvd, un aiuto straniero potrebbe non disdegnarlo. Sempre che sul cammino della Cic verso Hollywood non sorga qualche ostacolo. Il cinema forse non è un settore strategico dell'economia statunitense, ma chissà che effetto può fare oltreoceano vedere la macchina dei sogni americani trasformarsi in una provincia dell'impero di Pechino. (G.Ve.)