La Francia ha comprato il manoscritto originale de La storia della mia vita di Giacomo Casanova, insieme alle carte dell'avventuriero veneziano. La Biblioteca nazionale di Parigi, informa il quotidiano Le Figaro, sostenuta dal governo e da una finanziaria privata, ha vinto la corsa con un investimento totale di 20 milioni di euro. Le memorie di Casanova, pubblicate in Italia dai Meridiani di Mondadori, sono un libro meraviglioso: le conquiste del celebre Don Giovanni regalano emozioni ad ogni pagina, e l'Europa di Mozart vive, dalla fuga dal tetro carcere dei Piombi a Venezia al tragico duello con il conte polacco Branicki. Casanova è intelligente, seducente, coraggioso, gaglioffo quel che basta, ma cronista perfetto del mondo che passa dalla monarchia alla Rivoluzione. Ora il suo diario se ne va in Francia. E l'Italia? E il nostro governo? Le biblioteche? I mecenati privati? Nulla da dire? Se la nostra storia emigra, figuriamoci il nostro futuro. È una perdita e, temiamo, non sarà l'ultima. Au revoir signor Casanova, italiano dimenticato.