Marco Biagi è stato ucciso otto anni fa dal commando br guidato da Nadia Desdemona Lioce. C'è una giustizia degli uomini che ha portato in carcere gli assassini e i loro deliri terroristi. C'è una giustizia delle idee che fa progredire, giorno dopo giorno, le intuizioni riformiste di un giuslavorista tanto mite nel carattere quanto pugnace nella dottrina. La riforma del mercato del lavoro ha prodotto occupazione, quella degli ammortizzatori sociali ha creato protezioni che mancavano e ha ridotto l'impatto tragico della crisi globale, la revisione del sistema di relazioni industriali ha modernizzato i contratti. E anche se l'atto di nascita della gran parte di queste innovazioni non ha avuto la controfirma della Cgil – con inevitabile drammatizzazione per lo scippo sindacale – il tempo ha dimostrato che non era poi così grave e i fatti sono stati più duri delle ideologie. I contratti si rinnovano come e più di prima, come dimostra quello della gomma siglato ieri, e per di più si firmano tutti insieme (Cgil compresa). È il modo migliore per onorare la memoria di un riformista vero che ha ancora molte cose da insegnarci.