Incolpare i freni della Toyota se vai a sbattere contro un muretto o dar la colpa all'acceleratore se ti becca la polizia mentre vai ad oltre 145 chilometri all'ora, potrebbe essere la scusa più facile di questi tempi: specie negli Usa dove il consumatore è fortemente garantito. Può darsi che tra la cinquantina di cause promosse dagli automobilisti americani contro la casa giapponese, ve ne siano parecchie di sincere. Ma può anche darsi che qualcuno stia cercando di imbrogliare le carte, sebbene in assoluta buona fede. Secondo un'indagine della stessa Toyota, parrebbe che la causa di un incidente avvenuto il 9 marzo nello stato di New York sia da imputare al guidatore. Nella fattispecie a una signora di 56 anni finita con la sua Prius contro un muro. Dal computer di bordo si capirebbe non solo che non avrebbe frenato, ma che avrebbe anche tenuto il piede sull'acceleratore. Toyota ha dovuto richiamare oltre 8 milioni di auto con un costo stimato di almeno 5 miliardi di $. (W.R.)