Nelle verdi colline di Franciacorta, con il numero uno di Banca Leonardo, Gerardo Braggiotti, a fare gli onori di casa, si sono presentati tutti. Dal Ceo di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, al numero uno di Mediolanum, Ennio Doris, dal direttore generale Mps, Antonio Vigni, al suo omologo in Bpm, Fiorenzo Dalu. Non ha mancato l'appuntamento neanche il Ceo di UniCredit, Alessandro Profumo, che ha preso la parola durante la cena di gala, e fra i molti ospiti spiccavano Victor Massiah, Fausto Marchionni, Pietro Giuliani, Giovanni Perissinotto, e Pier Francesco Saviotti. L'evento è stato informalmente battezzato «In vino veritas». Ma il gotha del sistema bancario italiano o beve poco o regge bene l'alcol: nessuno si è sbilanciato in rivelazioni clamorose. Anzi, stando alle ricostruzioni di Radiocor, la summa dei due giorni di incontri al Gbl Italian financial conference di Banca Leonardo – organizzato nell'esclusivo resort cinque stelle L'Albereta a Erbusco (Bs) – è che «il peggio della crisi può essere considerato alle spalle». Considerazione sicuramente sobria. (R.Fi.)